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Ecofactorij

L’Ecofactorij è una zona industriale connessa ad una rete pubblica elettrica di 20MVA. Più di 20 aziende sono correlate tra di loro da una rete privata. Nel 2012 abbiamo cominciato a diminuire i consumi massimi sulla rete pubblica (in Inglese “peakshaving”). In questo modo è stato possibile controllare i consumi delle grandi aziende e constatare una riduzione dell’impatto sulla rete pubblica. Oltre al peakshaving, grazie a cui la rete è usata in modo efficiente, alcune aziende sono entrate nel mercato di bilanciamento elettrico e nel piano di emergenza per la sicurezza del sistema elettrico. Dato che la rete è intelligente (in Inglese “Smart Grid”), i processi sono misurati e controllabili.

Una delle aziende, VDL Weweler (www.vdlweweler.nl), che produce ammortizzatori per autoarticolati della DAF, utilizza due vasche di sale a 450 gradi; al loro interno la temperatura può variare di circa +/- 10 gradi. Queste sono l’equivalente di una batteria da 1,5 MVA con una capacità di 1,5 MVAh. Smettere di riscaldare le due vasche è come scaricare una batteria.

Tanto la Weweler (interesse individuale) quanto l’Ecofactorij (interesse collettivo) guadagnano soldi con il caricare e scaricare efficacemente le vasche di sale, in relazione al mercato dell’elettrico. In 8 anni, la smart grid dell’Ecofactorij, ci ha permesso di acquisire molta esperienza sia al livello tecnologico che al livello contrattuale-giudiziario.

La Windnet

La Windnet (www.windnet.nl) esiste dal 2005 ed all’epoca l’innovazione ha coinvolto una rete privata nella zona del Flevopolder in Olanda. Su questa rete sono stati connessi quattro parchi eoli da 80MVA. Tra il 2020 e il 2021 la Windnet estenderà la capacità dei pannelli solari a 120MVA e delle batterie a 36MVA. Questo significa che la produzione totale di 236MVA sarà connessa a una rete di 140MVA lasciando ancora spazio per 54MVA di energia eolica.

Com’è possibile? Il vento e il sole in Olanda raramente raggiungono il loro apice energetico nello stesso momento. E quando questo succede, la rete intelligente è in grado di trovare la soluzione più economica: caricare le batterie oppure diminuire la produzione delle pale eoliche o dei pannelli solari. Tutte le tecnologie ideate dall’Ecofactorij verranno usate dalla Windnet, in una versione migliore. Come previsto, le prime batterie saranno messe in funzione dal settembre 2020 mentre i 120MVA di energia solare saranno operativi a giugno 2021.

La Solarfields, 120MVA di sole

La Solarfields (www.solarfields.nl) è rinomata per aver sviluppato grandi centrali solari. Nella rete della Windnet le centrali della Solarfields dovranno diventare intelligenti. Questo permetterà di: mettere in atto il peakshaving, partecipare al piano di emergenza per la sicurezza del sistema elettrico, aderire al mercato di bilanciamento elettrico e al mercato di riserva e controllo. Tutto è pronto per la nuova era del trasporto elettrico.

La Gigastore: da 12MVA a 36MVA di batterie

I primi grandi passi nella transizione energetica riguardano una batteria di 12MVA che verrà attivata nel settembre 2020 (vedi www.gigastorage.com/project-giga-Rhino/)

La batteria opererà nel mercato di FCR (vedi /electricity-market/ancillary-services/fcr-documents/ per il mercato di frequenza), ma viene usato anche come strumento per diminuire l’apice energetico e serve a immagazzinare l’eccedenza di energia eolica o solare. La batteria della Giga-Rhino è un anello importante nella rete intelligente della Windnet.

La Wageningen University Research (WUR) a capo dei parchi eolici Mammoettocht e Neushoorntocht, 46MVA totali

Il Mammoethtocht e il Neushoorntocht sono in funzione dal 2006. Negli ultimi anni i due parchi hanno partecipano al mercato di bilanciamento elettrico, nel piano di emergenza per la sicurezza del sistema elettrico ed a breve entreranno anche nel mercato di potenza di riserva e regolare. Nel sistema della Windnet i due parchi costituiscono un anello fondamentale della catena perché sono in grado di reagire molto velocemente. In alcuni secondi possono diminuire la loro potenza da 46MVA a 3MVA.

La FLP Netwerken bv, Fokker Logistics Park Grids srl

Adesso a Schiphol c’è una connessione da 20MVA che lega una rete privata ad una rete pubblica (www.flpnetwerken.nl) che è pronta per essere convertita in rete intelligente. La FLP Netwerken è costruita come l’Ecofactorij e nel vicino futuro, saranno prodotti molti MVA di energia solare. La rete è pronta per utilizzare tutte le tecnogie dell’Ecofactorij. Inoltre tutti i flussi di elettricità sono consultabili sul sito Web della FLP Netwerken.